Stralci di vita gallipolina
Marzo 2001 - Pag. 9

 

Giuseppe Venneri il candidato della Casa delle Libertà 

 

28 marzo 2001

Forza Italia ha deciso e all’unanimità: Il candidato sindaco per la Casa delle libertà sarà Giuseppe Venneri, scelto da tutto il coordinamento del partito degli Azzurri, nella riunione che si è tenuta ieri sera alla presenza del Segretario provinciale Raffalele Baldassarre. La notizia viene data personalmente dallo stesso ed esprime piena soddisfazione per come sono andate le cose. “Il coordinamento di Forza Italia all’unanimità – egli dice – ha espresso nella persona di Giuseppe Venneri il candidato sindaco. Mi ritengo molto soddisfatto per l’esito positivo che ha avuto l’incontro e che intorno a Venneri ci sia stata la massima convergenza del partito”. Ora però la palla passerà agli altri partiti della Casa delle Libertà. Che si spera faranno quadrato intorno a questa designazione. Secondo le dichiarazioni di Baldassarre ora la  decisione di Forza Italia sarà valutata dai segretari provinciali del CDU e del CCD e di Forza Italia. Anzi  già  un primo approccio c’era già stato nel primo pomeriggio a Lecce, tra i segretari provinciali della Casa delle Libertà. “Certo la nostra aspirazione – commenta Baldassarre – è quella di riuscire ad avere la compattezza di tutti i partiti.”

Tutto è bene quel finisce bene diranno i benpensanti. Ma alla base di questa scelta unanime probabilmente c’è stato un grosso aiuto da parte di Vincenzo Barba. Dapprima con la mossa del ritiro della candidatura davanti ad una Casa delle Libertà disunita, poi con una specie di investitura, seppur a titolo personale di Giuseppe Venneri. “ Sicuramente – spiega il segretario provinciale di Forza Italia – la decisione di Barba di ritirarsi è stata determinante e ci ha aiutati moltissimo in questa scelta”. Oltretutto Barba, in un suo intervento di qualche giorno fa aveva dichiarato piena disponibilità e appoggio a Venneri qualora fosse stato lui il candidato Sindaco. A questo punto quindi sono cadute tutte le riserve evidenziate ieri sia da Franco Cataldi, coordinatore cittadino del partito di Berlusconi sia da parte di qualche dirigente.

L’ostacolo forse più ostico da superare, a questo punto è quello di vincere la resistenza dell’ing. Giovanni De Marini, che della Casa delle Libertà, soprattutto alla luce delle dichiarazioni alla stampa di Rocco Buttiglione, si sentiva già candidato sindaco. Poi, siccome il CDU constatava che gli altri gruppi della Casa delle Libertà erano immobili, il segretario cittadino Giovanni Caggiula in una nota, dichiarava l’uscita del partito dalla coalizione. Quindi il partito di Buttiglione a Gallipoli fino ad ora, correrà da solo. Probabilmente con Giovanni De Marini a candidato sindaco. Raffaele Baldassarre comunque ha fatto capire che le porte della Casa delle Libertà sono aperte per tutti. Certo bisognerà anche far chiarezza all’interno di Alleanza Nazionale. Specialmente dopo le dimissioni di Corrado Calvi, che era stato fino a pochi giorni fa forse il più strenuo sostenitore di Vincenzo Barba.

Insomma un passo e di quelli giganti è stato fatto nella coalizione del centro destra. Ora si aprirà un confronto tra le forze che la compongono. Lo scoglio più duro però era proprio questo. Questione di ore par di capire dalle parole di Raffaele Baldassarre e poi ci sarà l’investitura ufficiale.

Anche il CCD con Venneri

29 marzo 2001

Dopo che Forza Italia nella riunione di mercoledì sera, ha scelto ufficialmente, all’unanimità il suo candidato sindaco, nella persona di Giuseppe Venneri, è stato già avviato un lavoro di “promozione” presso le altre forze politiche della Casa delle Libertà affinché Venneri non rimanga solamente il candidato di Forza Italia ma che diventi di tutto il Centro destra. Ed il candidato designato si è già messo al lavoro incontrando esponenti, segretari e commissari degli altri partiti. Il primo a sciogliere i nodi, se mai ce ne sono stati, è il CCD che per bocca di Rosario (Sarino) Spada, commissario del partito gallipolino, dichiara ufficialmente che il suo partito convergerà tutto su Venneri. “E del resto – dice il professore Spada – è fondamentale che il centro destra si presenti nella prossima competizione elettorale più unito che mai. E’ per questo infatti che abbiamo lavorato, mettendo da parte qualsiasi contrasto, se c’è stato, e pensando esclusivamente al bene della città”. Secondo Sarino Spada il momento è di quelli topici, specialmente  perché “intorno al nome del candidato sindaco del centro sinistra Biagio Palumbo, si sono coagulate tutte le forze di sinistra”.

Per quanto invece riguarda il CDU, persiste ancora una situazione di stallo. Si è ancora fermi alla posizione di “distacco” dal resto della Casa delle Libertà e con la decisione di una candidatura autonoma nella persona dell’ing. Giovanni De Marini. Ma comunque l’opinione generale è che alla fine anche il partito di Buttiglione correrà fianco a fianco con Forza Italia, CCD e Alleanza Nazionale. Probabilmente tutti hanno raggiunto il convincimento che l’unione fa la forza. Pare anzi che De Marini e Venneri si siano già incontrati per fare il punto della situazione e per gettare le basi per un accordo abbastanza duraturo. Anche per A.N. non ci saranno dubbi. Anche se tocca comunque alle segreteria provinciali  stabilirlo e sancire il “matrimonio”.

Lo sguardo però di Giuseppe Venneri e della coalizione vaga lontano e all’orizzonte si staglia la lista di Democrazia Europea, che racchiude tutto lo staff dirigenziale locale della CISL e gli esponenti dei Nuovi Socialisti. Per adesso la dirigenza non ha preso alcuna decisione in merito alla collocazione. A destra oppure a sinistra? Si sa solamente che all’interno di questo movimento agiscono e sono pronti a candidarsi esponenti politici che nella passata amministrazione erano nella Maggioranza, come Giuseppe De Pascalis e Alba Vulcano. Tutto dipende anche qui dalle indicazioni che D’Antoni e Andreotti daranno. La riunione di questa sera intanto dovrebbe essere quella decisiva. Si deciderà appunto se presentarsi con una lista autonoma, se avrà il suo candidato sindaco, e quale coalizione appoggerà. Nessuno ancora però ha parlato della lista Di Pietro. A Gallipoli i suoi rappresentanti confluiranno in una lista civica che vedrà candidato sindaco Pippi Brunetti. Una lista questa di centro. Ma che al momento si definisce equidistante. A far pendere la bilancia a destra o a sinistra saranno le scelte politiche e i programmi che i due più grossi schieramenti faranno.

ARTICOLI PUBBLICATI SUL  "QUOTIDIANO" DI LECCE - MARZO 2001