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I dissidenti Ds espulsi dal partito |
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17 maggio 2001 |
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Non è per niente archiviata la pratica relativa ai dissidenti Diessini all’interno della segreteria di Gallipoli. Al documento sottoscritto da 100 iscritti e simpatizzanti diessini con il quale si chiedono le dimissioni di Marcello Strazzeri e Umberto Uccella, l’uno segretario Cittadino e l’altro Provinciale del partito della quercia, la Segreteria della Sezione E. Berlinguer risponde con un manifesto a firma dei due segretari contrattaccando. “L’assemblea degli iscritti dei DS – si legge nel documento – alla presenza del Segretario Provinciale Umberto Uccella, nella riunione tenutasi il giorno 16 u.s., dopo aver esaminato il risultato elettorale, ha preso atto che gli iscritti al partito che hanno sostenuto o partecipato come candidati nelle liste civiche si sono automaticamente posti fuori dai DS. Pertanto l’assemblea – continua il manifesto – dà mandato al segretario di indire, d’intesa con gli organi Provinciali del partito, una conferenza d’organizzazione per la costituzione dei nuovi organismi dirigenti, sulla base di un nuovo tesseramento che sarà avviato in data da concordare con la Federazione provinciale dei DS”. Quindi i DS di Gallipoli, dopo la debacle elettorale ufficialmente prendono posizione e considerano fuori tutti gli iscritti che avrebbero “tradito”, appoggiando o candidandosi con altre liste. Sta di fatto però che in questo caso è stata seguita la strada più semplice. A norma di statuto i dissidenti andavano deferiti al comitato di garanzia, al quale gli espulsi potevano presentare ricorso, fino all’ultimo grado la cui competenza spetterebbe al Comitato di Garanzia Provinciale presieduto dal senatore Pellegrino. |
Conferenza sulla carità 17 maggio 2001 La Forania S. Agata di Gallipoli ha organizzato per questa sera alle 19,30 nel Santuario del Canneto una Conferenza dal tema “Le Dimensioni Planetarie della Carità”: Relatore sarà il Vescovo di Saluzzo Diego Bona, presidente nazionale di Pax Christi. Alle 21,00 verrà inaugurato inoltre il nuovo Centro Culturale “Il Globo Eco -solidale” sito in via Buccarella 15, promosso dal punto –pace Pax Christi di Gallipoli e dalla Associazione AGIMI sezione Gallipoli - Sannicola. La Forania ha anche attivato un calendario di incontri di formazione destinati agli operatori pastorali delle parrocchie di Gallipoli, Alezio e Sannicola. Donazioni in onore di Andrea Fortunato 18 maggio 2001 La FIDAS Aldvs, donatori di sangue, Sezione dott. Dante Provenzano di Gallipoli organizza per domani mattina dalle 8,15 alle 11,45 una donazione volontaria di sangue nella sede di via Mazzini 27. L’iniziativa è in collaborazione con il Club Juventus in memoria del campione juventino Andrea Fortunato, il fortissimo difensore scomparso immaturamente perché affetto di leucemia. Il prelievo verrà effettuato da un’equipe di medici del centro trasfusionale dell’Ospedale Civile Sacro Cuore di Gesù di Gallipoli. Poveri cani
18 maggio 2001 Si dice che il cane è l’amico dell’uomo. Ma quando l’animale ha un amico cane, il rischio che corre è, quanto meno, di dover condurre una vita da cani. Se poi l’amico scarica sul cane le colpe per la mancanza di strutture adeguate, il meno che possa fare è avvelenarlo. Una disavventura è capitata ieri mattina ad un cane randagio meticcio che ha messo in seria difficoltà il titolare di un negozio di telefonia sul corso Roma, anche perché poteva rappresentare un pericolo e per i clienti che per lo stesso proprietario del negozio. Subito dopo l’apertura, il quadrupede, non visto si è introdotto nel negozio accucciandosi in un angolo, senza dimostrare la volontà di andarsene. Le condizioni di salute però erano disastrose, tanto da dare l’impressione che dovesse morire da un momento all’altro. A nulla servono gli insistenti inviti ad andare via. A questo punto il titolare dell’esercizio commerciale chiama i Vigili Urbani che si attivano presso la Usl di Gallipoli e di Maglie per far intervenire qualcuno. Alla fine è stato l’intervento della signora Briganti, che ha una convenzione con il Canile di Gallipoli, a risolvere la situazione. Al cane avevano destinato una morte con il veleno. Ancora non si sa se vivrà. |
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ARTICOLI PUBBLICATI SUL "QUOTIDIANO" DI LECCE - MAGGIO 2001 |