News: CASARANO. Ed alla fine sarà “Ospedali riuniti di Casarano e Gallipoli” (ovviamente in rigoroso ordine alfabetico). Quando in molti, a poche settimane dal voto regionale, ormai pensavano che della spinosa questione se ne sarebbe occupata la prossima Giunta, è arrivata, invece, la deliberazione dell’Esecutivo guidato dal presidente Vendola con la quale si dà forma al Piano di riordino ospedaliero pugliese. Si tratta di un passaggio importante per quanto, comunque, interlocutorio visto che in materia l’ultima parola resta quella del Consiglio regionale (che a questo punto sarà necessariamente quello che uscirà dalle urne di giugno).
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Secondo quanto deliberato dalla Giunta lo scorso 11 marzo (la delibera è la numero 427), in provincia di Lecce il “Ferrari” di Casarano ed il “Sacro cuore” di Gallipoli verranno accorpati in un’unica struttura classificata di “primo livello”. Da Bari non giunge, però, ancora la chiara suddivisione dei reparti e dei posti letto da assegnare ai due nosocomi ma, di certo, il “presidio unico” che verrà a nascere dovrà avere, oltre a Pronto soccorso, Medicina generale, Chirurgia generale, Ortopedia e Traumatologia, Anestesia, Radiologia e laboratori clinici (tutte divisioni previste per gli ospedali di base), anche Rianimazione, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Cardiologia con l’Unità di terapia intensiva, Neurologia, Psichiatria, Oncologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria e Urologia. Ma per gli ospedali di primo livello sono previsti anche servizi accessori di “alta specialità” come Medicina nucleare, endoscopia interventistica e rianimazione pediatrica e neonatale...