News: Gallipoli beach: in ginocchio i due litorali, con qualche piccola eccezione.
La mareggiata del 4 febbraio non ha risparmiato proprio nessuno e in particolare alcune spiagge, come per esempio Lido Piccolo si sono ritrovate senza più un lembo di sabbia, anzi è cambiato il paesaggio dal momento che è venuta fuori una bella scogliera. A nulla sono valsi gli sforzi fatti da alcuni balneari che si adoperano a tirare su la sabbia ogni fine stagione con la creazione dei ‘sabbiodotti’ che dovrebbero difendere la struttura; a poco è servito, dal momento che la furia del mare, questa volta, è stata davvero anomala. Ora la speranza sta nella provvidenza, anzi nel dio Nettuno che si spera possa generosamente restituire ciò che ha tolto, mantenendo come sempre la sua percentuale, visto che nessun’altro, sostengono i balneari, si occupa del problema.
Ma dei 33 lidi che insistono su tutto il litorale, quelli a nord di Gallipoli sembrano essere stati colpiti un po’ a macchia di leopardo. Alcuni moltissimo altri quasi per nulla. E’ il caso di Mar Y Sol il cui titolare Piero Aprile vive il problema con molta filosofia. “ si questa volta è stata terribile – dice Aprile – ma sicuramente tra 10 giorni, tra un mese, la situazione si normalizzerà un poco. Tutto dipende dalle correnti e noi siamo abbastanza abituati ad eventi di questo tipo. Inutile dire che oggi la spiaggia è ridotta la metà rispetto a 20 anni fa ma si spera sempre che qualcosa vada migliorando. Noi comunque ci diamo da fare per essere sempre al meglio per l’apertura della stagione”.