News: Non sai parlare inglese? Te lo insegna il Comune.
Se non conosci la lingua inglese non puoi fare turismo e in una città come Gallipoli saper parlare almeno l’inglese è praticamente essenziale, almeno per chi vuole investire in una attività turistica. Quindi, se non lo sai, ci pensa il Comune di Gallipoli.
L’Assessorato alle Politiche Sociali ed Occupazione Giovanile organizza infatti un “Corso Base di Lingua Inglese”, totalmente gratuito, rivolto ai cittadini di Gallipoli rientranti nella fascia di età 18/45 anni.
“Obiettivo dell’Amministrazione Comunale- dicono dal Comune di Gallipoli - è proprio quello di fornire una base linguistica che che permetta all’occupato nell’industria del Turismo , o a colui che abbia le caratteristiche per esservi assunto, di poter comunicare, informare e prestare un servizio importante verso l’utenza non di lingua italiana, sempre più presente sul territorio di Gallipoli”.
Il Corso avrà la durata di 50 ore e si terrà nel Liceo Quinto Ennio di Gallipoli. Gli interessati potranno presentare apposita domanda di partecipazione, il cui modello è pubblicato sul sito istituzionale
del Comune e dovrà essere indirizzata a: Assessorato alle Politiche Sociali ed Occupazione Giovanile c/o Municipio di Gallipoli
Via Pavia.Le domande dovranno pervenire al Comune gallipolino entro il 15 dicembre presentandole all’ufficio Protocollo della Casa Comunale di Via Pavia.
Lo svolgimento del corso avverrà con lezioni in classe, una volta la settimana. Sarà accessibile a tutti dal momento che tali lezioni saranno effettuate nelle ore pomeridiane dalle 14.30 alle16.30, presumibilmente il martedì o giovedì. 25 i posti a disposizione e nel caso in cui le domande presentate al protocollo comunale siano in numero superiore rispetto ai posti, saranno seguiti criteri di
preferenza: il più giovane di età, i cittadini privi di titolo di studio di Scuola Secondaria di II grado, l’ordine di arrivo al protocollo comunale. Infine, coloro che frequenteranno con assiduità il corso saranno inseriti in appositi elenchi comunali, ai quali potranno avere accesso gli operatori del settore, per l’individuazioni delle figure professionali di cui necessitano.