News: Imprenditori balneari come sentinelle eccellenti a salvaguardia del territorio, come tutori della legalità. Spiagge d’inverno come centri elioterapici, come cornici uniche per celebrare matrimoni, per organizzare laboratori didattici e perché no, per ballare scalzi sulla sabbia festeggiando il Natale e il Capodanno. Il Salento come Miami.
“Ritengo che la dimostrata responsabilità acquisita dagli Imprenditori Balneari oggi può essere una opportunità a salvaguardia del territorio”. A parlare è Mauro Della Valle, presidente di Federbalneari Salento, che sottolinea l’impegno ad intensificare ogni iniziativa per tutelare il Salento da possibili "danni" che attraverso le attività balneari possono essere sicuramente contrastate, “mi riferisco”, dice Della Valle, “alla prevenzione di incendi, sbarchi di immigrati, traffico di stupefacenti, pulizia e salvaguardia dei fragili habitat costieri. È scientificamente provato che attraverso la possibilità di offrire servizi accessori alla balneazione sopratutto fuori stagione, la vitamina D che il sole diffonde sui fortunati abitanti del Salento, eleva il benessere della qualità della vita. Difatti la elioterapia oggi è riconosciuta quale rinforzo al sistema osseo articolare, insomma gli stabilimenti balneari possono essere dei " centri naturali di benessere ".”
Ma non solo benessere; secondo il presidente di Federbalneari, le spiagge potrebbero fungere da laboratori didattici per le stesse scuole e sopratutto per gli allievi talvolta costretti a fare anche l’ attività ginnica in palestre polverose , in stanze adattate e poco adatte. “Una preziosa concessione, che non è sempre meritata, quella che la natura ha riservato al Salento, con la sua fragile costa talvolta considerata da alcuni Amministratori un problema piuttosto che una risorsa!!”, continua Della Valle, “originale, per esempio, la nuova tendenza di celebrare matrimoni in spiaggia, e continue richieste di tour operatore ad organizzare il Natale e Capodanno al Mare con pacchetti esclusivi all inclusive!!!”.
Insomma questo ed altro si può pensare tenendo le strutture balneari aperte tutto l’anno, perché è un dato di fatto che la temperatura nel Salento non è mai talmente rigida da non poter permettere una passeggiata al mare durante il fine settimana.Cosa ci può essere di più bello che accomodarsi in una poltroncina di fronte al mare e gustare una buona colazione piuttosto che un appetitoso aperitivo? I posti di mare, durante le domeniche d’inverno vengono comunque presi d’assalto, basti pensare a Santa Maria al Bagno, dove a volte, la domenica, per un caffè o un aperitivo alla Pergola, che si trova proprio sulla piazzetta di fronte alla spiaggia, bisogna fare la fila per il tavolino. E allora, di cosa si parla?
“Comunque la politica è al "banco di prova",”, conclude Mauro Della Valle, “ci sono state interpellanze regionali da parte del consigliere Aurelio Gianfreda che ha proseguito la sua intraprendenza chiedendo un appuntamento al Ministro Franceschini per manifestare la necessità a sbloccare questo freno economico al sistema balneare. Anche Federbalneari Italia, con il Presidente nazionale Renato Papagni da alcuni mesi è in contatto con l'ufficio legislativo curato dall'Avvocato Danilo Lorenzo a sbrogliare questa contraddizione legislativa. Per quanto riguarda i nostri parlamentari salentini, sicuramente impegnati da altre più importanti emergenze, le imprese balneari non possono pregiarsi della loro " esperienza ", solo un apprezzato interessamento da Sergio Pizzolante, di Castrignano del Capo”.