News: Gallipoli ‘Destinazione D’Eccellenza’. La ‘mission’ della città passa anche dalla mobilità, come qualità. D’ora in poi a Gallipoli, belli e virtuosi dal momento chela città bella mira a diventare anche un esempio di mobilità sostenibile, grazie alle nuove tecnologie di trasporto urbano ed extraurbano.
Parliamo di macchine elettriche, cosiddette golf car, che nascono per il golf e le grandi aree private, ma da poco vivono anche in centro città e che possono risolvere, in particolare d’estate, il problema dei trasporti, del facchinaggio e della mobilità in generale.
Da due, quattro o sei posti, con la possibilità di trasporto bagagli ed alimenti, oltre che persone, le straordinarie “macchinine” sono alimentate completamente da energia elettrica pertanto ‘non inquinano’ e ‘non fanno rumore’. Ideale dunque per la città e i centri storici. A Gallipoli le macchinine sono state già sperimentate durante questa estate da alcuni operatori turistici, (Attilio Caputo, Angelo Ria), gli stessi che ora, entrati a far parte della ‘Cabina di Regia’ per il turismo, vogliono estendere la sperimentazione nel territorio, in particolare nella prossima stagione estiva. “Il risultato è davvero entusiasmante, gli ospiti gradiscono e l’ambiente ringrazia”, dice Angelo Ria, responsabile della ‘Cabina di Regia’ del Comune gallipolino.
“Si tratta di un concetto di mobilità per certi versi (vedi impatto ambientale) simile alla bicicletta, per certi versi simile all’automobile (vedi aspetto abitacolo e trasporto multiplo)”, continua Ria, “ un servizio ideale, ad esempio, per un efficiente sistema di facchinaggio nei centri storici della città, dove il transito dei veicoli a motore è stato inibito già da tempo grazie alle zone Ztl. Oppure per un sistema di trasporto, controllo e pulizia, nelle spiagge più belle ed inaccessibili del Parco Naturale di Punta Pizzo”
Basso impatto ambientale, e confort dei passeggeri, che alla velocità di massimo 20 km orari possono godere, comodamente, di tutte le bellezze cittadine ed extraurbane. Sì è proprio così, perché le macchinine, non essendo veicoli a motori, ed avendo un dispositivo a trazione differenziale, sono l’ideale per la circolazione e la fruizione dei parchi naturali, come ad esempio il Parco di Punta Pizzo. Il costo d’affitto? Forse non proprio economicissimo, questo si vedrà, ma pur di non inquinare….